Spesso si sbaglia a considerare il vaso bonsai come un accessorio, un ornamento aggiuntivo. Anzi, nell’arte bonsai pianta e contenitore sono l’uno il complemento dell’altro.
Lo si può ben dedurre anche dallo stesso ideogramma giapponese: bonsai (
盆栽) che significa appunto vegetale in vaso.
In un primo momento della storia dell’arte bonsai però, non si pensava alla fabbricazione di questi recipienti, oggi diventati stupendi, di varie forme e colori. Infatti le piante si mettevano in ciotole generiche più grandi.
Si può dire che la scelta del vaso deve essere abbinata a:
- l’altezza del bonsai
- lo spessore del tronco
- il colore dei frutti (per un effetto più che altro artistico)
Consigliamo i vasi fabbricati usando il gres, ottimo materiale allo stato grezzo. Normalmente si sconsigliano i vasi in porcellana che potrebbero non far esaltare la bellezza del bonsai e distrarre l’attenzione alle tecniche con le varie decorazioni presenti sulla superficie del vaso.
Possiamo consigliare alcuni modi per esaltare al meglio l’aspetto del bonsai:
1) Collocare gli alberi più robusti e massicci in vasi altrettanto spessi, al contrario vasi bassi e larghi per i bonsai con fusti leggeri e scarsa ramificazione.
2) Le conifere in generale si abbinano a vasi più scuri non spigolosi perchè dovrebbero far richiamare l’ambiente in cui crescono in modo spontaneo.
3) Vasi smaltati si abbinano ad alberi dalla foglia caduca o da frutto.
Possiamo infine consigliare una posizione all’interno del vaso per il nostro bonsai.
I maestri giapponesi infatti insegnano ai loro allievi a dividere in quattro parti immaginarie la superficie interna del recipiente. La regola di base per dare al bonsai un senso di profondità e per far trasmettere a chi osserva un senso di equilibrio nel vostro vaso è non posizionare mai la pianta al centro del contenitore, salvo nei vasi tondi o quadrati.
Si provvederà in seguito a posizionare la pianta in uno di questi punti, tenendo conto della posizione del tronco, del fogliame e all’inclinazione del bonsai rispetto allo stile da noi adottato. Diversa è la composizione nello stile boschetto, le piante più grandi vanno posizionate sul davanti e le più piccole e sottili ai margini estremi del vaso, proprio per formare una vera foresta.
Ricordate che l'armonia in quest’arte è tutto.